Ottimo!
Spero solo che qualcuno abbia spiegato bene agli ospiti Veneti che il cosiddetto “Giorno del Ricordo” non è da festeggiare, perchè è un’operazione politica nazionalista italiana che semina odio e grave disinformazione.
Da festeggiare invece il 10 febbraio per l’anniversario della firma del Trattato istituente il Nostro paese, assieme al 16 settembre, come giustamente ha ricordato Giurastante in piazza.
Il ricordo di per sé è giusto — ma alcune modalità che chi l’ha promulgato ha portato avanti (fra cui: la scelta della data, il nazionalismo spesso esasperato all’interno del TLT, e il processo poco condiviso) non sono ottimali.
no scusate se la mettete su questo piano chi vi segue piu’! dire che la giornata del ricordo è una festa fascista è come dire che i TITINI hanno fatto bene a infoibare gente ITALIANA. datevi una calmata.
Hai ragione ricki. Però è una festa che è stata creata con metodi poco condivisi, ed in una data volutamente dubbia.
Ma queste sono critiche di metodo, nel merito non è per nulla sbagliato commemorare crimini del genere.
Leggete la dichiarazione d’ esistenza ! Lo scopo del movimento non è quello di stabilire e quantificare quanta e quale colpa abbia avuto lo stato Italiano e Yugoslavo nel far si che il TLT non abbia avuto la possibilità di nascere, ma di far valere in sede internazionale la legalità ed il diritto che è stato negato. Se qualcuno ragiona ancora con schemi ideologici dualistici di blocchi contrapposti tra fascismo e comunismo, non andremo lontano, anzi arretreremo ancora di più !! Il movimento funziona fintanto chè resterà apolitico, non discriminerà nessuno per la sua religione, la sua lingua, la sua etnia ed è bene che i suoi sostenitori si adeguino a questi principi.
Perfettamente d’accordo con quanto scrivi.
La critica alla celebrazione italiana non è nel merito, ma nel metodo — avendo scelto una data “dubbia”, crediamo che questo non sia stato un caso.
ONU – CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA Organo principale giudiziario delle N.U. anche conosciuta come Corte Mondiale.Ha sede all’Aja, istituita nel 1945. La sua funzione principale è derimere le dispute tra Stati menbri delle N.U.che hanno accettato la sua giurisdizione. Essa esercita una funzione giurisdizionale riguardo all’applicazione e l’interpretazione del diritto internazionale. Detto e premesso questo,visto che tutto ciocché fino ad oggi si è detto e fatto, non sarebbe meglio cercare di girare e raggirare gli ostacoli interpellando, nel rispetto del protocollo, la poc’anzi summenzionata CORTE MONDIALE ??
alla corte dell’Aia possono accedere solamente stati o entità internazionali. Siamo al lavoro anche da quel fronte, ma sarà più facile arrivare prima alla corte di Strasburgo, dove le violazioni dell’Italia potranno essere valutate.
Ottimo!
Spero solo che qualcuno abbia spiegato bene agli ospiti Veneti che il cosiddetto “Giorno del Ricordo” non è da festeggiare, perchè è un’operazione politica nazionalista italiana che semina odio e grave disinformazione.
Da festeggiare invece il 10 febbraio per l’anniversario della firma del Trattato istituente il Nostro paese, assieme al 16 settembre, come giustamente ha ricordato Giurastante in piazza.
Il ricordo di per sé è giusto — ma alcune modalità che chi l’ha promulgato ha portato avanti (fra cui: la scelta della data, il nazionalismo spesso esasperato all’interno del TLT, e il processo poco condiviso) non sono ottimali.
no scusate se la mettete su questo piano chi vi segue piu’! dire che la giornata del ricordo è una festa fascista è come dire che i TITINI hanno fatto bene a infoibare gente ITALIANA. datevi una calmata.
Hai ragione ricki. Però è una festa che è stata creata con metodi poco condivisi, ed in una data volutamente dubbia.
Ma queste sono critiche di metodo, nel merito non è per nulla sbagliato commemorare crimini del genere.
Leggete la dichiarazione d’ esistenza ! Lo scopo del movimento non è quello di stabilire e quantificare quanta e quale colpa abbia avuto lo stato Italiano e Yugoslavo nel far si che il TLT non abbia avuto la possibilità di nascere, ma di far valere in sede internazionale la legalità ed il diritto che è stato negato. Se qualcuno ragiona ancora con schemi ideologici dualistici di blocchi contrapposti tra fascismo e comunismo, non andremo lontano, anzi arretreremo ancora di più !! Il movimento funziona fintanto chè resterà apolitico, non discriminerà nessuno per la sua religione, la sua lingua, la sua etnia ed è bene che i suoi sostenitori si adeguino a questi principi.
Perfettamente d’accordo con quanto scrivi.
La critica alla celebrazione italiana non è nel merito, ma nel metodo — avendo scelto una data “dubbia”, crediamo che questo non sia stato un caso.
Bravo Mauro, siamo pragmatici, se iniziamo a dividerci non andiamo da nessuna parte.
ONU – CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA Organo principale giudiziario delle N.U. anche conosciuta come Corte Mondiale.Ha sede all’Aja, istituita nel 1945. La sua funzione principale è derimere le dispute tra Stati menbri delle N.U.che hanno accettato la sua giurisdizione. Essa esercita una funzione giurisdizionale riguardo all’applicazione e l’interpretazione del diritto internazionale. Detto e premesso questo,visto che tutto ciocché fino ad oggi si è detto e fatto, non sarebbe meglio cercare di girare e raggirare gli ostacoli interpellando, nel rispetto del protocollo, la poc’anzi summenzionata CORTE MONDIALE ??
alla corte dell’Aia possono accedere solamente stati o entità internazionali. Siamo al lavoro anche da quel fronte, ma sarà più facile arrivare prima alla corte di Strasburgo, dove le violazioni dell’Italia potranno essere valutate.